Nel 1975 il film-documentario "Matti da slegare" scandalizzò l'opinione pubblica italiana mostrando le condizioni di vita dei ricoverati nell'ospedale psichiatrico di Colorno. Tre anni dopo, la legge 180 (impropriamente nota come "legge Basaglia") sancì la chiusura di queste strutture e disegnò una strategia alternativa di cura del disagio mentale.

La complessa vicenda della definitiva dismissione degli ospedali psichiatrici italiani ha esposto il loro patrimonio archivistico a seri rischi di dispersione, se non di distruzione. Dalla presa di coscienza di questo fenomeno è nato nel 1999 il progetto della Direzione generale archivi Carte da legare, che riprende lo spirito del movimento di psichiatria democratica per la salvaguardia e la valorizzazione della memoria documentale dell'esperienza concentrazionaria del manicomio.

Avviato nel 2008 e pubblicato in versione aggiornata a febbraio 2016, il Portale mette a disposizione della comunità i risultati del progetto Carte da legare, tuttora in corso.

Sono consultabili i dati del censimento degli archivi e gli inventari finora redatti, attività realizzate con il concorso delle Soprintendenze archivistiche.

Inoltre è possibile accedere alle statistiche e alla ricerca dei dati socio-sanitari ricavati dalle cartelle cliniche, fruibili nel rispetto della normativa sulla privacy.

Nella sezione Storie di vita sono disponibili testimonianze, ricordi ed interviste ai ricoverati; in quella Materiali e link si dispone di normative, saggi e strumenti sul tema e di un accesso diretto ai siti di istituzioni che si occupano di psichiatria e psicologia; in quella Progetti correlati di link a progetti di descrizione archivistica che indagano soggetti produttori e fondi attinenti alla materia del disagio mentale, realizzati dalla Direzione generale archivi o da altre istituzioni sulla base di specifiche convezioni.

Il progetto Carte da legare costituisce anche uno dei percorsi tematici del SIUSA, il Sistema informativo unificato per le Soprintendenze archivistiche.