Il restauro dei beni archivistici è l’insieme delle operazioni necessarie alla riparazione dei danni subiti dai documenti ad opera di diversi agenti (logorio, uso eccessivo o improprio, condizioni ambientali sfavorevoli), progressivamente aggravato dal tempo. Gli interventi sono svolti da restauratori specializzati e adeguatamente formati, presso i laboratori privati o nei laboratori di restauro attivi in alcuni archivi di Stato. La complessità e l’onerosità degli interventi, richiede che essi siano attentamente programmati, progettati, sostenuti da adeguati finanziamenti, controllati in corso d’opera e collaudati dai funzionari tecnici responsabili degli Istituti archivistici.
In questo ambito il Servizio Tutela e conservazione della DGA
- coordina il funzionamento dei laboratori di riproduzione, restauro e cartotecnica istituiti presso gli Archivi di Stato
- svolge le attività relative ai finanziamenti degli interventi di restauro sugli archivi vigilati dalle Soprintendenze archivistiche
- cura i rapporti con l'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (ICPAL) per la definizione di criteri e metodologie degli interventi conservativi.





